Sedia design famosa: la ricerca di Savoy dei modelli iconici

Una sedia design famosa potrebbe essere in grado di rubare la scena, anche per quel po’ di narcisismo che spesso la caratterizza e che la fa sentire importante.
In un articolo del Time del 1957, un certo Mies van der Rohe (non proprio uno qualunque!) affermava:
“La sedia è un oggetto molto difficile da progettare. Chiunque abbia provato a disegnarne una lo sa. Ci sono infinite possibilità e molti problemi: la sedia deve essere leggera, deve essere robusta, deve essere confortevole. È quasi più facile costruire un grattacielo che una sedia.”
Insomma, potremmo quasi affermare che il progettare delle sedie, ha rappresentato e rappresenta ancora oggi una sfida, per molti designer, anche famosi, che quasi come degli orafi devono essere in grado di bilanciare perfettamente molteplici fattori tra cui:
- l’estetica
- la funzionalità
- la tecnologia
- l’estro
Questo solo in parte spiega il perché Savoy 900 sia alla ricerca di sedie d’autore; per scoprire tutti i motivi, ti consigliamo di leggere l’articolo!
Sedute di design famose
Sedute di design famose?
Esattamente che cosa si intende?
È semplicemente un altro modo per riferirsi ad una sedia, mettendo l’accento su una delle sue parti componenti, per l’appunto la seduta.
A proposito di sedute…come non citare tra le sedie famose design, la sedia per visite brevissime (detta anche Singer) di Bruno Munari, prodotta da Zanotta!
Oddio, non ce ne voglia, ma comodissima non deve essere certamente, perché la sua caratteristica principale è proprio la seduta inclinata di ben 45 gradi.
Insomma, un “modo di design” per dire a chi la occupa che il tempo è tiranno e non ce n’è d’avanzo.
Realizzata nel 1945, conferma la consueta ironia del designer che, in realtà, volle rappresentare con questo progetto, da una parte, uno stile di vita frenetico e dall’altra, la difficoltà (già per la sua epoca) di concedersi uno spazio-tempo per le buone relazioni.
Prodotta solo in nove esemplari, tutti autografati da Munari, ancora oggi, suscita interessanti confronti sul modo in cui può essere percepita: più una provocazione, più un gioco, più un’opera d’arte?
E se fosse tutto questo e molto altro ancora?
Sedie design famose
Tra gli oggetti di interesse da parte di Savoy 900, ci sono le sedie design famose, che a onore del vero, sono piuttosto copiose.
In parte, lo abbiamo già accennato, questo dipende dal fatto che più o meno tutti, architetti, progettisti e designer hanno accettato quella che, secondo il Mies van der Rohe pensiero, è una vera sfida!
Le sedie di design famose sono considerate tra i pezzi più iconici di design in generale, perché custodiscono e si fanno portavoce di un messaggio fondamentale: devono bilanciare estetica e funzione.
Non sono mancati anche incresciosi contenziosi su alcuni progetti importanti: uno per tutti la sedia cantilever, la cui paternità progettuale è stata definitivamente attribuita al designer olandese Mart Starm e non a Marcel Breuer.
A quest’ultimo, senza alcuna ombra di dubbio si riconosce, invece, la realizzazione (1925) della sedia o poltrona Vassily.
Sono davvero tante le tipologie di sedie che hanno segnato la storia o che stanno già segnando il nostro presente.
Qualche esempio lo trovi nel paragrafo successivo e non a caso sono quelle che certamente suscitano il nostro interesse di ricercatori!
AAA cercasi sedie iconiche
È inutile nascondersi, noi di Savoy 900 siamo alla ricerca di alcune sedie iconiche; pertanto, se tu ne possedessi alcune e fossi interessata/o, anche solo per curiosità, ad averne una valutazione, puoi saltare il resto dell’articolo e andare subito alla pagina contatti del nostro sito. 🙂
Ecco qualche suggerimento!
Partiamo da alcuni progetti che si possono serenamente definire sedie artistiche realizzate da Afra e Tobia Scarpa:
- Un pezzo unico, affinché sia economica…così inizialmente Tobia Scarpa pensò alla Monk (1973). Poi però Molteni, che la produsse, gli ricordò che le cose dovevano essere fatte bene! Ed in effetti, riuscì proprio così…sedile e schienale in pelle o in tela, a ricoprire due tubolari d’acciaio, seduta comoda, gambe in legno collegate a due a due ad incastro.
- La sedia Africa (collezione Artona), per Maxalto; in opposizione all’uso della plastica, questa sedia venne realizzata con materiali di pregio come il massello di noce, l’ottone ed il rivestimento in pelle nera. Ogni elemento fu realizzato a mano e assemblato artigianalmente; ad impreziosire il tutto la presenza di un pattern circolare sullo schienale.
- La sedia 121 per Cassina nasce come sedia da pranzo, in legno di noce compensato; sedile e schienale modellati anatomicamente in compensato e rivestiti in pelle.
Ma non finisce qui!
Sedie designer famosi
Tra le sedie designer famosi che potrebbero far “brillare” gli occhi a noi di Savoy 900, come non ricordare la sedia Broadway di Gaetano Pesce?
La sua struttura è in acciaio, e schienale e seduta sono stati realizzati in resina epossidica.
Dichiaratamente non amante della staticità, Pesce pensò di munire i piedi della Broadway con delle molle che le permettessero di oscillare e di flettersi.
Di Mario Bellini, invece, è la sedia di design famosa, nota come “la Cab” (1977) e come egli stesso affermò:” “Mi ci sono voluti quasi vent’anni per trovare il coraggio di progettare una sedia”. Sua la descrizione:
“Cab è stata progettata semplicemente con un sedile, uno schienale e quattro gambe. Sul telaio in acciaio è stato cucito un abito in cuoio teso come pelle su uno scheletro, in una perfetta simbiosi strutturale e organica‘”. Tra gli assoluti anche:
- la Superleggera di Gio Ponti, appartenente alla collezione Cassina I Contemporanei
- la Toscanelli di Alessandro Becchi con schienale e seduta in paglia e con le caratteristiche gambe a forma di cono.
Sedia design famosa
Non si può non ricordare come sedia design famosa, la Barcelona (1929) di Mies van der Rohe, che merita qualche cenno sulla sua biografia.
Le poltrone Barcelona furono infatti l’unico arredo presente nel Padiglione (che porta lo stesso nome), progettato da van der Rohe, in occasione del World Arts Fair che si tenne proprio in Spagna.
La loro seduta accolse i Reali, in visita al Padiglione, e ancora oggi rappresenta un segno iconico, in perfetto stile Bauhaus: scocca in acciaio inossidabile, rivestimento in pelle con lavorazione capitonné.
E poi ancora, le sedute di Charlotte Perriand come:
- le Dordogne
- l’Ombra Tokio
- gli sgabelli Les Arcs
- l’Indochina
La copiosa presenza di sedie iconiche design è una chiara dimostrazione del fatto che progettare una sedia, per molti è stato ed è tuttora una vera e propria prova ardua.
Non solo per quelli che sono gli aspetti più estetici, ma anche e soprattutto perché ad una sedia può capitare qualsiasi cosa…
Ci può star seduto un fisico “big”, così come il contrario, c’è chi ci si siede e non si muove, ma c’è anche chi proprio non riesce a star fermo e addirittura si coccola, dondolandosi.
” Ciascuno a suo modo” ci ricorda Pirandello…
Sedie e poltrone di design
Sedie importanti
Savoy 900 è sempre alla ricerca di sedie e poltrone di design; quindi, se pensi di avere delle sedie importanti e stai pensando di venderle, potrebbe essere più semplice e conveniente di quanto tu possa pensare.
Grazie alla nostra pluriennale esperienza, nell’ambito degli oggetti, delle opere d’arte e dei mobili, abbiamo consolidato la nostra reputazione nella compra vendita di modernariato e antiquariato a Torino.
A contraddistinguerci è un approccio che pone al centro il cliente, al quale riserviamo un servizio personalizzato che prevede:
- a domicilio
- l’utilizzo di tecniche avanzate per valutare ogni pezzo
- una proposta di acquisto congrua
- gestione e costi del trasporto a nostro carico
- pagamento immediato
Una sedia di design o una sedia d’autore, con Savoy 900 può essere un’importante occasione di guadagno; per scoprirlo vai alla pagina contatti del sito e compila il form.