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Oggetto in ceramica di design come riconoscerne il valore

vaso di ceramica

Un oggetto in ceramica di design, da sempre, unisce bellezza e funzionalità, perché porta con sé un linguaggio artistico che attraversa culture e secoli.

Non si tratta solo di un complemento d’arredo: è soprattutto un simbolo di tradizione, innovazione e unicità.

Dal fascino delle ceramiche Picasso alle forme raffinate della ceramica di design, ogni pezzo porta con sé una storia unica e un valore che può crescere nel tempo.

Se possiedi pezzi di oggettistica in ceramica artistica o d’autore e stai pensando di venderli, conoscerne il valore e il mercato di riferimento è il primo passo che devi fare.

In questo articolo esploreremo le caratteristiche che rendono questi oggetti preziosi e perché affidarsi a Savoy 900 per una vendita sicura e vantaggiosa, è la soluzione migliore.

Oggetti ceramica design: che cosa si intende

La ceramica design deve possedere una combinazione di elementi che la distinguono sia per il valore estetico che per la funzionalità.

Partiamo dalla qualità della lavorazione: l’oggetto deve essere realizzato con tecniche avanzate, che dimostrano la maestria dell’artigiano o del designer. Le superfici devono presentare una finitura impeccabile, che può includere smalti uniformi, texture innovative o decorazioni dipinte a mano.

Anche la forma gioca un ruolo chiave: un oggetto di design è spesso caratterizzato da linee pulite, innovative o audaci, che lo rendono unico e riconoscibile. La sua estetica deve andare oltre la funzionalità, offrendo un valore artistico che lo rende un elemento distintivo in qualsiasi ambiente.

Un altro aspetto cruciale è il concept creativo che sta dietro l’oggetto: spesso, gli oggetti ceramica design raccontano una storia, esprimono un’idea o si ispirano a movimenti artistici o a precise tradizioni culturali.

Ciascuno di questi aspetti fa in modo che si possano distinguere dagli oggetti puramente decorativi, ai quali si riconosce certamente un valore affettivo.

La firma del designer o dell’artista aggiunge ulteriore prestigio, soprattutto se si tratta di un nome affermato nel mondo della ceramica contemporanea o storica, come Picasso o Gambone.

Infine, le ceramiche di design devono essere rare o esclusive, dunque, prodotte in serie limitata o come pezzo unico, per aumentarne il valore collezionistico.

La funzionalità, benché non sempre indispensabile, può rappresentare un ulteriore valore aggiunto, dimostrando come l’oggetto riesca a coniugare utilità e bellezza.

Un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione è ciò che li rende degni di essere considerati di design.

…e a proposito di Picasso…

Ceramica Picasso

La ceramica Picasso fu un connubio che si delineò piuttosto tardi, perché il grande pittore cubista scoprì questa forma di espressione, ormai a maturità artistica raggiunta.

A voler essere precisi si avvicinò all’arte ceramiche, una prima volta, a Parigi -poco più che ventenne- quando studiò le ceramiche di Gauguin.

Giunto, quindi, alla notorietà e complice anche l’aver visitato la fabbrica di ceramica di Madoura, si dedicò a trasformare delle idee appena abbozzate, in veri e propri progetti.

Proficuo fu, infatti, anche l’incontro con Suzanne e Georges Ramiè, proprietari del laboratorio di ceramica.

Ceramiche Picasso

Le ceramiche Picasso, quindi, trovarono vita grazie a questo incontro, che valse al noto pittore un vero e proprio “tirocinio”, volto ad acquisire le varie tecniche di lavoro.

Affascinato dalle peculiarità materiche della ceramica (in particolare venne “sedotto” dalla sua elasticità e dal processo di cottura), la produzione delle sue ceramiche divenne piuttosto copiosa, non a caso si contano -infatti- oltre 4000 pezzi.

Mantenne fede alla sua cifra stilistica, riproducendo su vasi, piatti, pentole e bottiglie i suoi soggetti iconografici.

Per sua stessa ammissione, nei piatti Picasso ci si può mangiare dentro; non solo per il loro concept, ma anche perché diedero vita ad un collezionismo più accessibile e democratico.

Caratteristiche dell’oggettistica ceramica di valore

Ceramica oggettistica

L’oggettistica ceramica si può distingue per una serie di elementi che ne determinano il valore e l’apprezzamento da parte di collezionisti e appassionati.

Tra questi troviamo:

  •  Firma dell’artista

La presenza di una firma o l’attribuzione a un grande maestro della ceramica, come Pablo

Picasso o come la ceramica Gambone, aggiunge un valore intrinseco all’oggetto. Queste firme rappresentano una garanzia di autenticità e spesso sono documentate attraverso archivi o certificati.

  •   Qualità della lavorazione

La ceramica di pregio o la ceramica d’arte si distingue per tecniche di lavorazione avanzate e per l’attenzione ai dettagli. Le superfici smaltate, le decorazioni dipinte a mano e le forme innovative sono elementi che rivelano la maestria degli artigiani.

  •  Rarità

Gli oggetti di design in ceramica unici o prodotti in serie limitate hanno un valore maggiore. Questo vale sia per i piccoli oggetti in ceramica artigianale sia per opere di dimensioni più generose.

  •  Storia e provenienza

Ogni pezzo racconta una storia.

Sapere da dove proviene, in quale periodo è stato creato e il contesto culturale in cui è nato può fare la differenza. Ad esempio, le ceramiche di design del Novecento sono molto apprezzate per il loro connubio tra tradizione e modernità.

 Stato di conservazione

La condizione degli oggetti arredo in ceramica influisce sul loro valore. Crepe, scheggiature o restauri non professionali possono ridurne l’attrattiva, mentre una manutenzione adeguata contribuisce a conservarne il fascino originale.

Oggetti in ceramica per la casa: quasi una cifra stilistica

Oggi, gli oggetti in ceramica per la casa non si limitano a essere decorativi, infatti la ceramica è diventata simbolo ed espressione di design contemporaneo, capace di arricchire qualsiasi ambiente.

L’oggettistica in ceramica artistica, dai vasi scultorei agli accessori da tavola, è una dichiarazione di stile e personalità, che può essere sia funzionale all’arredo, sia una “inaspettata” forma di investimento e di guadagno.

Come? Te lo sveliamo a breve…

…se di valore…

L’oggetto in ceramica può essere parte di una più ampia collezione di oggettistica arredo, puramente decorativo, oppure può rappresentare- ad un certo punto- un’importante occasione di guadagno, se risponde ai requisiti sopra elencati, che ne fanno un elemento raro e di pregio.

Vendere ceramiche, quindi, può rappresentare una piacevole sorpresa, soprattutto se ci si rivolge a professionisti seri ed affermati.

Il desiderio di Savoy 900 di acquisire pezzi artigiani ceramica unici riflette una visione ambiziosa: creare un mercato vivo e dinamico, che celebri l’arte ceramica nella sua forma più autentica e preziosa.

Ogni piatto, vaso o oggetto selezionato non è solo un elemento decorativo, ma un frammento di storia e di cultura, capace di emozionare e arricchire le collezioni degli appassionati.

Con un’attenzione particolare a pezzi iconici, Savoy 900 punta a dare nuova vita alle collezioni, rendendole protagoniste di un mercato che ne valorizzi l’artigianalità e l’unicità.

Acquisto oggettistica ceramica

L’acquisto oggettistica ceramica rara o di design è uno dei servizi che Savoy 900 offre.

Savoy 900 si occupa di valutazione e vendita, aiutandoti a valorizzare i tuoi pezzi con professionalità e competenza.

I vantaggi di scegliere Savoy 900:

  • Valutazione accurata: analizziamo ogni dettaglio per determinare il valore reale del tuo oggetto, considerando firma, rarità e condizioni.
  • Accesso al mercato giusto: grazie a una rete consolidata di collezionisti e appassionati, troviamo l’acquirente ideale per le tue ceramiche.
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