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Arredamenti anni 50: come integrarli al design moderno

zona living anni 50

Gli arredamenti anni 50 rientrano più nello stile vintage o nel modernariato?

…E se addirittura fosse una categoria di arredamento a sé stante?

A queste curiosità e ad altre proveremo a rispondere in questo articolo quindi, mettetevi comodi, magari proprio su una poltrona di quell’epoca.

Oggetti di modernariato: il loro DNA

Gli oggetti di modernariato sono ormai sulla bocca di tutti e nelle case di tutti coloro i quali vorrebbero arredare i propri ambienti, con mobili dall’anima e dal concept un po’ retrò.

La scelta di un arredo di modernariato è espressione di una determinata volontà: quella di recuperare un certo tipo di design, raccontato da nomi illustri, e scoprire che “sa parlare” anche un linguaggio contemporaneo.

Se per caso foste già approdati sulla pagina del nostro blog, probabilmente questo concetto lo avrete già colto.

Quindi, tornando al DNA del modernariato, possiamo riconoscerlo proprio in questa caratteristica: sta bene un po’ con tutto, proprio come se fosse un “capo spalla” nero nel tuo armadio.

Ma quanti oggetti modernariato ci sono? Scoprili con noi.

Poltrona modernariato

Una poltrona modernariato differisce da quelle vintage o di antiquariato, per la forma ed il materiale con cui è stata realizzata; del resto, il termine stesso “modernariato”, sia che lo si utilizzi come attributo, sia che lo si utilizzi come sostantivo indica un divorzio consensuale dalla concezione più antica di mobile.

Come tutti i cambiamenti, anche questo ha necessitato di un arco di tempo piuttosto lungo, per tale motivo quando ci si riferisce ad un arredamento modernariato si ha in mente molti decenni del 900.

Tornando alle poltrone modernariato, queste non vengono più concepite con forme ingombranti e monotone, al contrario iniziano ad avere una “sembianza” più rivoluzionaria, non fosse altro che per l’uso di nuances accese e brillanti.

Poltroncine modernariato

Ecco, quindi, che le poltroncine modernariato sperimentano, per i braccioli o per i “piedini”, non più il solito legno ma materiali avveniristici per l’epoca, come:

  • la plastica
  • l’ottone
  • il metallo

A dire la verità il legno non scompare del tutto, è sufficiente pensare a come viene reso duttile o curvo in alcuni progetti dell’Architetto finlandese Alvar Aalto.

Qualche esempio:

  • la poltrona 400 Tank, più nota come “Tank Chair” i cui braccioli rievocano i cingoli di un carro armato
  • la Paimio, o altresì detta Poltrona 41, che si distinse per originalità e leggerezza; una piccola curiosità…questa poltrona fu ideata per un progetto di arredo di un ospedale, perché la sua ergonomia funzionale serviva a facilitare la respirazione dei pazienti.

Non c’è designer che non si sia messo alla prova con un progetto di una “seduta”, che spesso ha trasceso la sua funzione a vantaggio dell’iconicità: basti pensare alla “sedia per visite brevissime” di Bruno Munari…certamente capace di impreziosire un soggiorno, ma provate a stare su un sedile inclinato!

Altra parola d’ordine è “destrutturazione” perfettamente visibile nella Tube Chair di Joe Colombo.

Composta da quattro cilindri cavi, intercambiabili e assemblabili, secondo il gusto ed il piacere del suo fruitore, garantisce un minimo ingombro.

Il massimo esempio di destrutturazione per una poltroncina dal design modernariato? Facile…il sacco di Zanotta, un vero e proprio “punto luce”, dati i suoi colori decisi, all’interno della tua casa.

Modernariato mobili

Nel modernariato mobili troviamo anche una sorta di manifesto sociopolitico e culturale, dal momento che siamo nel pieno della grande rivoluzione industriale.

Sono in molti, infatti, a spostarsi dai paesaggi rurali, alle grandi metropoli dell’epoca, rinunciando a grandi spazi e quindi anche ad arredi di generose dimensioni.

In generale i mobili di modernariato hanno caratteristiche come:

  • la modularità
  • la facilità con cui possono essere personalizzabili, mantenendo fede alla loro funzione.

Arredo anni 50: un simbolo iconico?

È piuttosto difficile individuare un simbolo iconico per l’arredo anni 50, ma tra i tanti certamente c’è la poltrona Lady di Marco Zanuso.

Prodotta da Cassina è portavoce, per gli arredamenti anni 50, di una innovazione non solo stilistica ma anche materica.

Medaglia d’Oro alla IX Triennale di Milano del 1951 presenta delle gambe in metallo piuttosto minimal che si differenziano dalle altre parti (schienale, seduta e braccioli) prodotte in poliuretano espanso ed ovatta di poliestere ovvero, signore e signori: la gommapiuma!

Sono molte, inoltre, le aziende italiane, tra cui la Pirelli, l’Arflex che grazie ad un animo pionieristico trasformano l’oggettistica modernariato in uno status symbol.

Nell’arredamento anni 50 è possibile distinguere due distinte correnti: da una parte quella americana e scandinava, dall’altra il nascente e fiorente design italiano, dove spiccano, oltre a quelli già citati nomi come:

  • Vico Magistretti
  • i fratelli Castiglioni
  • Marcello Nizzoli

Scrivania modernariato

Un esempio di scrivania modernariato e di cassettiera modernariato in perfetto stile “arredamenti anni 50” è il modello TL22 progettata da Franco Albini e Franca Helg.

Anche per questi oggetti, più in generale, il modernariato design riflette quelle che sono le sue cifre stilistiche, quindi:

  • uso di legni pregiati come il teak
  • il palissandro
  • la presenza di dettagli in acciaio
  • l’uso del vetro e del metallo lucido

Arredare anni 50 con…

Arredare anni 50 è possibile anche grazie ad un negozio modernariato online.

Fino a qualche anno fa, non era così semplice andare alla ricerca, per esempio, di un lampadario modernariato, di una libreria modernariato o di un comodino modernariato. 

Oggi, invece, grazie alla rete, per acquistare o vendere modernariato è sufficiente fare una ricerca con le giuste parole chiave…

Una di queste è proprio Savoy 900 che rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti dell’arredamenti anni 50 e del modernariato in generale.

Visitare il sito significa scoprire una collezione preziosa e ricercata di oggetti di design, che spaziano dalle icone del 900, fino ai pezzi più rari e ambiti.

Ogni oggetto presente nel nostro catalogo è frutto di una selezione accurata, pensata per soddisfare i collezionisti o i semplici appassionati di mobili stile anni 50. 

Ma il nostro impegno non si limita alla vendita oggetti da collezione, infatti, siamo costantemente alla ricerca di nuovi tesori da aggiungere alla nostra raccolta, per poter garantire sempre una proposta aggiornata ed in linea con le richieste dei nostri clienti.

Per questo motivo, sia che tu sia alla ricerca di un acquisto, sia che tu sia pronto a dire:” Vendo modernariato”, rivolgersi a Savoy 900 significa entrare a far parte di un circuito esclusivo, dove la passione per il design si traduce in pezzi unici e ricercati.

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